Genova. Apprendiamo dalla stampa della possibilità di un cambio di maggioranza nella Provincia di Genova, ovvero di una possibile sostituzione di Marina Dondero, vicepresidente e assessora alle Pari Opportunità della Provincia di Genova, e forse anche di Giorgio Devoto, Assessore alla Cultura, con rappresentanti dell’UDC.
Arcigay e ArciLesbica Genova esprimono ancora una volta la propria stima a Marina Dondero e a Giorgio Devoto, i due assessori con cui meglio abbiamo lavorato in questi anni e che più si sono spesi perché la Provincia desse voce a tutte e tutti i cittadini e si impegnasse a superare i muri dei pregiudizi e delle discriminazioni. “I due assessori che sembrano essere messi in discussione – dichiara Valerio Barbini, presidente di Arcigay Genova – hanno spesso saputo rappresentare in questi anni quello spirito laico, di dialogo e di promozione dei diritti umani e civili che da sempre contraddistingue il nostro territorio”.
“Siamo preoccupati –continua Barbini – che si voglia sostituire proprio la responsabile alle Pari Opportunità per fare posto all’Udc, il partito più refrattario al dialogo e l’unico partito che ha sempre preso posizioni integraliste sulla lotta alle discriminazioni e all’esclusione sociale delle persone omosessuali e trans, arrivando ad esprimere pregiudiziali ideologiche perfino quando si tratta di affrontare il tema dell’omofobia e della transfobia, basti pensare ad esempio alla seduta di approvazione della legge contro le discriminazioni in Regione o alle prese di posizione a Genova di Casini durante la scorsa campagna elettorale”.
“Il Presidente Repetto è stato eletto – dichiara Valerio Barbini, Presidente di Arcigay Genova – con una coalizione laica. Da cittadine e cittadini crediamo che sarebbe un segno di coerenza nei confronti degli elettori che questa caratteristica fosse mantenuta dalla giunta fino alla fine del mandato, a prescindere da giochi di palazzo e dalle pur legittime ambizioni personali di ognuno.”
“Arcilesbica sostiene Marina Dondero, – dichiara Lilia Mulas, Portavoce di Arcilesbica Genova – che è sempre stata in prima linea per i diritti delle donne, abbiamo condiviso con lei l’esperienza della rete 194 e riconosciamo il suo impegno per quanto riguarda la Rete Provinciale dei Centri Antiviolenza. Speriamo che le donne di Genova e le associazioni di riferimento vogliano, tutte insieme e subito, far sentire la loro voce”