Cronaca

Ultras serbi: parenti tra attesa e rinuncia; una sorella già a Genova

Italia Serbia Stadio Marassi

Genova. Ha chiesto di poter vedere il fratello Goran Stanic, uno degli otto ultras serbi finiti in carcere, dopo gli scontri di martedì sera al Ferraris. La richiesta della donna, già da ieri pomeriggio nel capoluogo ligure, arriverà domani per mano dell’avvocato difensore Alessandra Baudino. Aspettano invece la posizione del pm, i parenti di Nenad Radovic, difeso dall’avvocato Elisabetta Feilliene.

Domani infatti il giudice Cristina Camaiori deciderà se concedere il patteggiamento o rinviare a giudizio gli otto ultras, per cui il gip nei giorni scorsi aveva confermato la custodia cautelare in carcere.
Nessuna visita, per ora, per Ivan Bogdanov, il sedicente capo ultras arrestato e portato nell’istituto penitenziario di Pontedecimo.

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