Sport

Situazione Marassi: intervista a Ottonello, Presidente Coni Liguria

Vittorio Ottonello - Presidente regionale Coni Liguria

Genova. In seguito alla conferenza stampa del Coni, tenutasi oggi a Genova per presentare i progetti di realizzazione di nuovi impianti sportivi in regione, il Presidente ligure del Comitato Olimpico Nazionale, Vittorio Ottonello, ha lasciato un commento riguardo ai disordini suscitati durante l’incontro di calcio Italia-Serbia.

“Sono pagine troppo tristi per la nostra città e per lo sport – ha affermato Ottonello – ci vuole maggiore sensibilità, educazione, rispetto. Credo che la testa dello sportivo possa contribuire a migliorare la situazione. Sicuramente qualcosa va fatto per evitare in futuro spettacoli cosi disgustosi che danneggiano veramente l’immagine dello sport che dovrebbe essere la festa del movimento, la festa della gioventù, un momento in cui le famiglie possono portare tranquillamente i loro figli, nipoti, ma purtroppo c’è da aver paura ad assistere a queste manifestazioni. La polizia ha fatto sicuramente tutto quello che poteva e doveva fare, secondo me una reazione maggiore da parte delle forze dell’ordine avrebbe potuto degenerare in cose molto più pericolose e gravi. In questi casi c’è solo da dire che purtruppo ha perso lo sport”.
Riguardo all’adeguatezza dello Stadio Ferraris nell’ospitare eventi simili il Presidente del Coni Liguria ha poi aggiunto: “Lo stadio purtroppo credo che non sia vermanete quello che ci si aspetta al livello ottimale. So che ci sono vari progetti ma, comunque, lo stadio è li, ha ospitato sempre grandi eventi. Quindi non credo tanto che sia una questione di spazio o di impianto, ma più di mentalità, di sensibilità di educazione e di rispetto”.

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