Genova. In questi ultimi giorni la cronaca della nostra regione ha raccontato episodi sconcertanti, dall’arresto di Stefano Ferrando, giovane studente di pedagogia colto mentre abusava di una bambina di due anni, arrivando alla mega rissa che ha coinvolto più di 50 minorenni a Cogoleto.
Considerati questi fatti la settimana della non violenza che si inaugura oggi in tutte le scuole italiane potrebbe rappresentare un importante momento di riflessione, per adulti e ragazzi, per docenti e studenti. “La scuola, luogo simbolo in cui si realizza lo spirito della tolleranza e della convivenza, è da sempre in prima linea nel diffondere la cultura del rispetto tra le giovani generazioni”. E’ quanto afferma il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini nella presentazione di questa “settimana contro la violenza”.
Questa iniziativa ha avuto inizio nel 2009 e quest’anno prevede vengano trattati temi come la lotta all’omofobia o alla discriminazione religiosa. ”E’ proprio a partire dalla scuola – ha aggiunto Gelmini – che bisogna iniziare ad educare al rispetto di questi valori che sono assoluti. La scuola – ha concluso – è da sempre impegnata a diffondere tra i ragazzi la capacità di condivisione”.