S.Stefano d’Aveto. Due milioni e 700 mila euro (di cui 2 stanziati dalla Regione, 500 mila dal comune di S.Stefano e altri 200 provenienti dal Piano di Sviluppo Rurale) per sette piloni nuovi e l’intero impianto del secondo tratto di seggiovia, inaugurato dal presidente Burlando a Santo Stefano d’Aveto. Più di cento metri il dislivello, da 1602 metri di Prato della Cipolla fino a 1.784 metri del rifugio del Monte Buer, ancora da ristrutturare.
“Dopo gli sforzi economici attuati tre anni fa e quelli dello scorso anno – ha spiegato Burlando – che hanno rilanciato l’intera Vallata dell’Aveto, ora stiamo progettando altri interventi che consentano di avere una stagione sciistica a prescindere dalla caduta della neve. Mi riferisco ad esempio alla neve artificiale e a tutta l’impiantistica annessa, uno sforzo necessario per consentire di sfruttare a pieno le potenzialità di questo entroterra”.
Prima del taglio del nastro i sindaci di Bedonia (Parma), di Ferriere (Piacenza), i presidenti delle due Province oltre ai sindaci della vallata dell’Aveto, di fronte al presidente Claudio Burlando, agli assessori regionali Giovanni Boitano e Renata Briano hanno firmato un protocollo d’intesa tra le tre province e le due regioni per creare una rete sinergica di iniziative per promuovere l’unione dei due versanti dell’ appennino.