Genova. Soprannominati “pusher dei vip”, Nicola Donato, Tiziana Vazzanino e Massimiliano Ottonello, sono stati oggi in udienza preliminare davanti al gup Adriana Petri per richiedere due giudizi abbreviati e un patteggiamento, dopo l’arresto i marzo a Genova.
Ottonello era stato arrestato per una rapina alla sala scommesse di piazza Rossetti, organizzata per ripagare i suoi fornitori dopo che l’attore Paolo Calissano non lo aveva pagato a sua volta. Per pagare Ottonello, l’attore aveva cercato di vendere la sua auto, una Smart, a Katerina Mathas, la madre di Alessandro, il bimbo di otto mesi, ucciso a Nervi. La Mathas, però, aveva avuto un incidente con la macchina di Calissano prima che la vendita andasse a buon fine.