Politica

Pensioni, Vesco: “Governo vuole smantellare previdenza pubblica”

vesco

Regione. “In tema di pensioni l’impostazione del Governo è chiara: smantellare previdenza pubblica a vantaggio di quella privata, dimostrando ancora una volta l’ennesimo conflitto di interessi in seno all’esecutivo: il presidente del Consiglio, come è noto, è anche azionista di una delle maggiori imprese assicurative del Paese”. Lo ha detto oggi l’assessore al Lavoro, Enrico Vesco, a margine del seminario formativo organizzato dalla Uil sui cambiamenti che porterà la nuova legge in materia di pensioni.

“La prova è nella nuova normativa pensionistica- ha aggiunto poi l’assessore- dove assistiamo a un innalzamento dell’età pensionabile, a penalizzazioni per i dipendenti pubblici e alle gravi conseguenze che questa normativa porterà ai più giovani, che non avranno più certezza sulla data e sull’entità della loro pensione”.

Interrogato sulle problematiche in cui versa il trasporto pubblico locale, in vista anche dei possibili prossimi scioperi paventati dal personale Amt, l’assessore, che ha anche la delega ai trasporti, ha commentato: “Il trasporto pubblico è un’esigenza primaria dei cittadini, abbiamo cercato di dare adeguate risposte, incrementando risorse. Ma oggi la manovra finanziaria impone tagli vessatori alle regioni, penalizzando fortemente il trasporto pubblico locale. Tutti insieme, aziende, lavoratori, istituzioni e sindacati dovremo trovare soluzioni affinchè non ci sia un impatto forte sui cittadini rispetto all’ aumento delle tariffe, che pure sarà necessario, e riduzione del servizio, con duplice ricaduta: penalizzare ancora una volta il trasporto pubblico locale e ridurre il personale in organico. La tensione è alta, come dimostrano le manifestazioni del personale Amt, bisognare dare risposte certe in tempi rapidi”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.