Genova. E’ iniziato oggi nel tribunale di Genova il processo a Luca Delfino, l’uomo condannato già a 16 anni e 8 mesi per l’omicidio dell’ex fidanzata Antonella Multari, uccisa a Sanremo nel 2007. Questa mattina si è presentato in aula per rispondere dell’omicidio di un’altra sua ex fidanzata, Luciana Biggi, assassinata a coltellate nella notte del 28 aprile 2006 nei vicoli di Genova.
Era la prima udienza dibattimentale, dopo l’apertura del processo, con una corte d’assise parzialmente modificata, alla quale Delfino, trasferito nel carcere di Genova, si è presentato con un nuovo taglio di capelli: completamente rasato (a differenza della nostra foto in archivio).
“Sono stati ascoltati soltanto tre testi, anziché cinque, perché uno risultava irreperibile e l’altro era all’estero per studi. Questi testimoni sono le persone che trovarono e soccorsero per prime Luciana Biggi – spiega Riccardo Lamonaca, avvocato difensore di Delfino – la prossima udienza è fissata per giovedì 21 e sarà più corposa rispetto a quella di oggi in quanto verranno ascoltati una decina di testi”.
L’avvocato ha spiegato che Luca Delfino, apparso molto tranquillo e silenzioso durante l’udienza, non tornerà più nel carcere di San Remo, ma rimarrà a Pontedecimo fino alla fine del processo. Ha poi concluso con una battuta sul nuovo taglio di capelli del suo assistito: “Evidentemente vuole assomigliare di più al suo avvocato”.