Nautico, gommoni a idrogeno: meno emissioni e costi di gestione

salone nautico

Genova. Non mancano le nuove tecnologie collegate all’ecologia ed al rispetto ambientale al salone nautico, oggi in chiusura a Genova. Marine Supply, azienda da anni al top nella realizzazione di tender e battelli pneumatici, rispetta alla lettera quella che è la sfida del futuro: la tecnologia applicata alla riduzione di emissioni nocive.

Il progetto, realizzato con Acta Energy, azienda leader nella ricerca e sviluppo di sistemi per la produzione di idrogeno, prende il nome di Hidro. Lo scopo è quello di sfruttare forme di energia pulita per offrire al settore nautico il primo tender ad impatto ambientale Zero. Il lancio effettivo sul mercato è avvenuto lo scorso 2 ottobre, in occasione dell’apertura del salone.

“La tecnologia dell’idrogeno è un argomento di interesse generale perchè, apparte l’abbattimento delle emissioni nocive nell’ambiente, comporta una riduzione dei costi di gestione delle imbarcazioni e dei natanti come nel nostro caso” spiega Simone Baldassarri, Amministratore Delegato di Marine Supply. “Una nuova tecnologia, un nuovo sistema che ha bisogno di essere divulagato e compreso perchè parliamo di idrogeno e, finio ad oggi, prodotti veri in produzione e commercializzazione di questo tipo ce ne sono davvero pochi. L’attenzione all’idrogeno c’è,  abbiamo avuto un incremento vendita importante su questa tecnologia applicata a gommoni, ma anche dal punto di vista di infrasturutture. I porti, infatti, si sono avvicinati a noi per installare le pensiline con la distribuzione dell’idrogeno e dare un servizio nuovo, aggiuntivo e migiorativo alla propria darsena”.

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