Cronaca

Musso:”Ringrazio Bocchino, ma resto nel Pdl”

Senatore Enrico Musso

Genova. In seguito alle dichiarazioni rilasciate stamattina da Italo Bocchino al battesimo della compagine ligure di Futuro e Libertà,  abbiamo intervistato il senatore Enrico Musso. Italo Bocchino, come si può leggere anche sulle pagine del nostro quotidiano, aveva infatti detto “Musso? Sarebbe un onore averlo con noi”.

Il senatore Musso non ha potuto far altro che ringraziare per gli attestati di stima ricevuti questa mattina, ma ha ribadito che la sua intenzione è quella di rimanere ancora nelle file del Pdl. Non si è mostrato per nulla sorpreso, inoltre, che esponenti di richiamo del Pdl nella nostra regione, come Gadolla e Nan, abbiano invece abbracciato questo progetto: “Tutto ciò è in linea con quanto sta accadendo a livello nazionale”.

Abbiamo colto l’occasione per fargli qualche ulteriore domanda rispetto al suo futuro e alla sua proposta di legge per la riforma del sistema elettorale. Considerato che questo disegno di legge è finalizzato ad avvicinare di nuovo i candidati al territorio, gli abbiamo chiesto se questa iniziativa è da considerarsi come una volontà di investire il suo lavoro più direttamente su Genova e la Liguria.

“Il disegno di legge per il nuovo sistema elettorale è pensato per alimentare un dibattito culturale su quale sia il modo migliore per avvicinare i candidati agli elettori – la sua risposta – io sono stato anche criticato da un mio collega di partito perchè ho messo in discussione una legge che ha portato anche me in Senato. Non è questo il punto, in generale le mie proposte prescindono da quali siano i miei intenti, e in particolare per questa legge elettorale l’obiettivo è quello di evitare che i cittadini votino per le liste invece che per candidati che possano rappresentare le loro istanze anche a Roma”.

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