Genova. Strategie di lotta per lavorare. E’ quello che hanno deciso di fare i grossisti, dettaglianti e pescatori contro la decisione della Asl3 di chiudere il Mercato del pesce da questa mattina “per carenze igieniche”.
Si è sciolto dopo un’ora il presidio di protesta degli operatori che lavorano all’interno del palazzo di piazza Cavour. Una delegazione di operatori è riuscita a parlare con gli assessori Margini e Vassallo, i due dovrebbero nelle prossime ore chiedere alla Asl una revoca temporanea del provvedimento di chiusura, cercando una soluzione alternativa.
Gli operatori si dicono pronti ad andare anche dal Prefetto, altrimenti si metteranno a vendere il pesce per strada. E mentre l’associazione dettaglianti pesce comunica un possibile rialzo dei prezzi, si pensa ai possibili lavori di adeguamento e alle norme igieniche che dovranno essere rispettate per poter far riaprire il mercato.