Genova. Gli agenti della squadra mobile di Genova hanno denunciato una trentacinquenne genovese per maltrattamenti in famiglia, circonvenzione di incapace e lesioni nei confronti di un’anziana che l’aveva accolta e ospitata nella sua casa di Carignano. Secondo le accuse sostenute dal pm Stefano Puppo la donna era arrivata nell’abitazione della vittima nel 2008 assieme alla figlia di tre anni. La convivenza però si era traformata subito in un vero e proprio inferno per l’anziana.
Sembra infatti che la ragazza la costringesse a non uscire di casa, la insultasse e la picchiasse per farsi consegnare i soldi. Dalle indagini è emerso che in due anni, dal conto corrente dell’anziana, sarebbero spariti circa 134mila euro. La vittima ha trovato il coraggio di denunciare la sua aguzzina durante lo scorso mese di giugno, dopo l’ennesimo litigio, durante il quale le ha anche rotto un dito della mano sinistra.
Ieri i poliziotti hanno denunciato la donna ed eseguito la misura cautelare interdittiva emessa dal gip. La donna non potrà avvicinarsi alla casa dell’anziana, né comunicare con lei.