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Genova, alla scoperta delle vie dell’acqua

acqua

Genova. L’acqua ha una storia, che forse conosciamo tutti, ma che non sempre ricordiamo nei nostri comportamenti. La provincia di Genova, in collaborazione con le società di gestione, organizza una serie di iniziative di educazione ambientale per ricordare semplici azioni virtuose e per meglio comprendere il ciclo: dalla captazione, al
convoglio, all’uso da parte del consumatore, allo scarico sino al trattamento finale, prima di essere nuovamente immessa
nell’ambiente.

“La storia principale – ricorda l’assessore Alberto Corradi – è il ciclo naturale. Per cui in maniera continua passa da
pioggia, a fiume, mare e ancora a nuvola per farsi di nuovo pioggia in un ciclo infinito. C’è però un’altra storia che lega l’acqua all’uomo e alle sua attività”.

È la storia a ricordarci che l’acqua la prendiamo in prestito, la utilizziamo e la restituiamo. Ma questo uso,
nella società moderna, che ha abolito la fatica, ha un costo. Il modo migliore per rendersi conto è partecipare ad una delle sei escursioni (due nel parco di Portofino) organizzate dall’assessorato all’educazione ambientale in collaborazione con Lab Ter Tigullio fra il 24 ottobre e il 19 dicembre. Sempre di domenica.

Tutte gite a piedi della durata media di tre ore (solo la due dalla vetta di Portofino superano le 5), alla scoperta di sorgenti, pozzi, vasche di raccolta in compagnia dei tecnici che racconteranno la storia dell’acqua.

Il costo dell’iniziativa è di 20.000 euro, quasi interamente coperti dagli sponsor: Iren, IdroTigullio, Veolia, Società dell’acqua potabile, ATP. Il costo per le gite e le due proiezioni è gratuito per tutti.

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