Genova. Tre anni e quattro mesi di reclusione per Paolo Benini, il medico ortopedico in servizio all’ospedale San Martino di Genova, arrestato nel 2005 nella sua casa dove erano stati sequestrati quattro grammi di cocaina. E’ stato questo il verdetto della giuria che ha accusato Benin di detenzione di droga a fini di spaccio e di calunnia.
La condanna era stata chiesta dal pubblico ministero, Luca Scorza Azzarà. Il medico fu arresato da due militari della stazione di Nervi in borghese, invitati in casa da una escort con cui si accompagnava il medico. Fingendosi amici della donna e di volere partecipare a un festino, i due hanno fatto scattare le manette non appena la cocaina è stata messa sul tavolo.
Il gip Vincenzo Papillo ritenuto illeggittimo l’arresto, aveva ordinato la scarcerazione di Benini, difeso dall’avvocato Giovanni Ricco. L’indagine era nata da una denuncia presentata ai carabinieri dallo stesso medico su un presunto furto di assegni. Verificando il conto corrente era emerso che i cheques erano stati riscossi da ragazze pagate per la loro partecipazione a festini a base di cocaina.