Cronaca

Berlusconi, nuovo scandalo escort: Ruby nascosta a Genova (foto)

Genova. Ruby, la minorenne marocchina al centro del nuovo presunto scandalo che coinvolge il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, oltre al direttore del Tg4 emilio Fede e l’agente Lele Mora, sembra essere nascosta in un appartamento genovese, proprio per sfuggire dalla stampa e dalla polizia, con colui che chiama “Il suo nuovo amore”.

Lo rivela Il Corriere Mercantile che è riuscito a parlare con la ragazza. Nell’intervista rilasciata al quotidiano genovese, la ragazza rivela: “Da Berlusconi ho avuto in regalo solo un gioiello, una collana di Damiani e settemila euro in contanti. Lo ha fatto per aiutarmi, perché ero in difficoltà economiche e non avevo soldi per andare avanti. Sesso? Non ho avuto con lui nessun rapporto. Solo una simpatia reciproca … e poi credeva che avessi 24 anni”.

Racconta poi di essere nascosta da giorni e che sta aspettando di diventare maggiorenne per uscire di casa e poter raccontare la sua verità. “Non sono una escort – ha proseguito – mi ci fanno passare ma proprio non lo sono … sono una ragazza giovane ma seria che ha fatto degli errori ma come tante altre e che ha sofferto tantissimo nella vita. E poi sui giornali ho letto cifre assurde!”.

Nell’intervista ha voluto precisare anche la natura della relazione con il Premier. Lo definisce “un galantuomo”, l’unica persona che non abbia mai provato ad avere un rapporto sessuale con lei. Un uomo che durante la cena di Arcore, il 14 febbraio scorso (“era il giorno di San Valentino non posso dimenticarlo”) le ha regalato settemila euro in contanti per “risollevarsi il morale” ma non solo. Le ha donato anche un gioiello di Damiani ed una prospettiva per il futuro: “E venuto da me – racconta Ruby – e mi ha detto di cosa avevo bisogno. Cosa mi serviva … io gli ho chiesto il permesso di soggiorno”. Berlusconi le ha sorriso chiedendole quale fosse il “sogno nel cassetto”. Ruby ha risposto decisa: “Vorrei fare il carabiniere”.

Nell’intervista prosegue poi accusando la stampa e il magistrato inquirente di aver diffuso delle menzogne rispetto alla sua posizione e alla sua relazione con il Premier. Tra qualche giorno diventerà maggiorenne, forse proprio da Genova partiranno nuove rivelazioni su questo ennesimo scandalo della nostra seconda repubblica.

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