Da stanotte addio all’ora legale e pronti a spostare le lancette dell’orologio. Alle 3 di notte bisognerà infatti portare gli orologi indietro di un’ora perché ritorna l’ora solare che durerà fino al 27 marzo 2011 quando, alle 2, si ripresenterà l’ora legale. Il cambio di ora ci consentirà domani di dormire sessanta minuti in più. L’ora solare ci accompagnerà per i cinque mesi invernali ed è l’orario di base usato da molti Paesi durante l’inverno e conosciuto anche con il nome di “ora civile convenzionale”.
Durante il periodo di ora legale, iniziato lo scorso 26 marzo, grazie proprio a quell’ora quotidiana di luce in più che ha portato a posticipare l’uso della luce artificiale, l’Italia ha risparmiato complessivamente 644,4 milioni di kilowattora (643 milioni di kWh il minor consumo del 2009), un valore pari al consumo medio annuo di elettricità di circa 215.000 famiglie. Nei mesi di aprile e ottobre si è registrato, come di consueto, il maggior risparmio di energia elettrica. A rilevarlo è Terna sottolineando che l’ora legale ha fatto risparmiare al sistema oltre 85 milioni di euro.