Genova. Agenti di polizia, digos e uomini della sicurezza sono stati, ancora una volta, messi a dura prova dall’assalto dei “fan” di Matteo Salvini.
All’uscita del palazzo della prefettura, al termine della conferenza stampa sul caso della tragedia di Borzoli, del ministro dell’Interno e vice-premier ma anche leader della Lega, numerosi cittadini hanno atteso il loro “capitano” per strette di mano, baci e selfie di rito.
Ministro pop star nei primi giorni del governo legastellato e al massimo della sua visibilità politica, specialmente con il controverso tema della questione migranti.