Genova. Una storia che parte da Hans Christian Andersen e che arriva fino ai giorni nostri. Sono trascorsi esattamente 30 anni da quando nella “Fattoria del Sole Nascente” di Poggiocalmo avvenne quella covata eccezionale che vide la schiusa di ben sette uova. L’evento, più unico che raro, fu seguito in diretta televisiva e incollò milioni di spettatori davanti al piccolo schermo.
La successiva schiusa raffreddò gli entusiasmi e il settimo nato, tutto nero, fu sottoposto alla prova dello stagno, poiché ritenuto un tacchino e non un anatroccolo come i suoi fratelli. La prova fu superata ma, nonostante questo, la vita per lui fu subito in salita: tutti lo prendevano in giro, lo evitavano, lo beccavano, costringendolo infine ad abbandonare la Fattoria. Da quel giorno sono trascorsi trent’anni e la televisione ricorda l’evento chiedendosi dove sia finito quel piccolo esserino. Quel piccoletto è diventato grande ed è un valente Capitano di Marina… sembra quasi un cigno.
Il brutto anatroccolo sarà preceduto, domenica alle 15, dal laboratorio Favoliamo, a cura di Paola Ratto, aperto ai bambini.
Domenica 19 febbraio inizio alle 16, lunedì 20 febbraio inizio alle 10. Biglietti da 6 euro.