I Buscaglione Project sono nati nel 2000 da un’idea di Gino Fortunato, critico musicale di Novi Ligure e studioso della vita e dell’arte di Fred Buscaglione. Fu sua la proposta di organizzare un concerto con un repertorio interamente buscaglioniano. Si partì allora alla ricerca di una voce adatta ad interpretare il ruolo del “duro ma facile alle cotte” e Stefano Zoanelli, cantante e pianista specializzato nel repertorio della canzone italiana, sembrò subito il più consono, simile al modello senza esserne un clone.
Volendo riprodurre l’organico del sestetto con i due fiati venne chiamato alla tromba Fulvio di Clemente, professionista veterano cresciuto suonando le canzoni di Buscaglione nei night e sulle navi da crociera, mentre al sax tenore Giorgio Penotti, che si è prodigato come trascrittore e, in qualche caso arrangiatore dei brani.
Arrangiatore e jazzista era anche Paolo Perduca al quale fu affidato il ruolo di pianista, mentre completavano la formazione ritmica Alessandro Scanzo al basso e Massimo Grecchi alla batteria, una coppia affiatata e swingante che si è fatta le ossa in ambiti soul e rhythm & blues.
Ingresso 10 € + tessera ARCI