La protesta dei riders in piazza De Ferrari: “Nuove tariffe ingiuste”

Andrea e gli altri. Sono tanti, sempre di più da quando il lockdown ci ha abituato ad avere la cena o il pranzo consegnati a casa o in ufficio. Eppure l’ultimo contratto applicato alla loro professione è peggiorativo – denunciano – rispetto a quello precedente. “Non chiamateci eroi ma pagateci dignitosamente”.

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