Se il selfie non basta, ecco il “clone”: la nostra prova su strada

Genova. Sportivi, cantanti, musicisti, ma anche medici, avvocati in toga, macellai con tanto di mannaia e, addirittura un frate che non ha saputo resistere alla tentazione e si è concesso un peccato di vanità. Sono il ventaglio dei clienti della fabbrica dei cloni che, grazie alla tecnologia tridimensionale, permette di superare il concetto di selfie per realizzare una vera e propria statuetta, in gesso, che ci rappresenta alla perfezione, anche se in scala ridotta.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.