Genova. Maxi operazione della squadra mobile questa mattina in centro storico per il contrasto allo spaccio. Il blitz coordinato dalla Procura di Genova ha portato all’esecuzione di una decina ordinanze di custodia cautelare nei confronti di diverse persone, in prevalenza cittadini senegalesi, ritenuti responsabili a vario titolo, di produzione, detenzione e spaccio di crack ed eroina.
Per l’operazione sono impegnati oltre un centinaio di agenti, con l’ausilio di unità cinofile antidroga, e con la collaborazione della squadra mobile di Cuneo.
Al vertice di una rete di pusher, che operava in particolar modo nel sestiere di Pré c’era era N.S., senegalese, incensurato, il quale riforniva diversi spacciatori centrafticani che, a loro volta, smerciavano la droga al dettaglio sul “mercato” genovese.
Il gruppo era bene organizzato: N.S. si avvaleva della collaborazione di alcuni connazionali che svolgevano mansioni specifiche all’interno del gruppo, dal custode dello stupefacente, al tesoriere, al corriere eccetera
Quattordici in tutto le misure cautelari eseguite, anche se tre stranieri risultano al momento latitanti. Tutti i vertici della rete di spacciatori sono comunque finiti in carcere. Secondo quanto stimato dagli investigatori la fiorente attività fruttava circa 60-90 mila euro al mese. Altri 10 arresti sono stati effettuati in flagranza nel corso delle indagini, cominciate nel maggio del 2019.
“Ringrazio a nome dell’amministrazione comunale le forze dell’ordine, gli inquirenti della squadra mobile per il successo dell’operazione che ha portato a sgominare l’organizzazione criminale che produceva e spacciava crack nel Centro storico. La banda di senegalesi operava soprattutto nel Sestiere di Prè, una tra le zone su cui maggiormente si sta concentrando l’impegno dell’amministrazione per dare risposte ai cittadini. L’operazione di oggi è un segnale importante per ribadire l’unità d’intenti con le forze dell’ordine in termini di legalità e sicurezza nel Centro storico”, dichiara l’assessore alla Sicurezza del Comune di Genova Giorgio Viale.