Genova. Due giorni di zona gialla in tutta Italia dopo la lunga parentesi di restrizioni per le feste natalizie. Oggi e domani, col rientro dalle vacanze, riprendono alcune attività ma di fatto sarà solo una “tregua” perché nel weekend del 9-10 gennaio tornerà ovunque la zona arancione. Venerdì probabilmente arriverà la nuova classificazione delle regioni con l’ordinanza del ministro Speranza, con la Liguria che si aspetta di restare in zona gialla in base all’Rt a 0,95 calcolato dai tecnici della sanità. Ma sarà tutto da confermare.
Possono riaprire ovunque bar e ristoranti, dove si potrà nuovamente consumare sul posto dalle 5 alle 18. Poi via libera all’asporto fino alle 22, consegne a domicilio senza limiti di orario. Tuttavia è prevedibile che alcuni gestori decidano di aspettare lunedì prossimo per alzare le serrande dei locali, visto che in mezzo ci sarebbero comunque due giorni di chiusura forzata (solo asporto).
Per quanto riguarda gli spostamenti, resta vietato andare in un’altra regione se non con una valida autocertificazione. È questa la principale differenza rispetto alla “zona gialla” degli scorsi giorni. All’interno dei confini della Liguria ci si può spostare liberamente per qualunque motivo. Rimane in vigore però il coprifuoco dalle 22 alle 5. Durante questa fascia oraria sarà consentito solo spostarsi per ragioni di necessità o comunque rientrare a casa.
Resta in vigore lo stop per tutti i luoghi al chiuso dello sport e della cultura come piscine, palestre, teatri, cinema e musei. Possono riaprire invece i centri sportivi dove praticare attività all’aperto.
Oggi, inoltre, tornano a scuola gli studenti delle scuole elementari e medie mentre quelli delle superiori attendono l’11 gennaio per riprendere le lezioni in presenza al 50%. Per loro si prospetta un prolungamento del periodo a casa solo con l’ingresso in zona rossa.