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Covid, incontro Regioni-governo, Toti: “Contrario al divieto di asporto dalle 18”

I governatori hanno chiesto anche criteri più rapidi per la definizione delle zone di rischio e consegne puntuali dei vaccini. "Bene invece la zona bianca"

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Genova. “Prima riunione con il governo per definire le nuove norme e restrizioni per l’emergenza Covid che entreranno in vigore venerdì prossimo. Preoccupa la situazione in Europa, dove quasi tutti i Paesi stanno peggio dell’Italia. Ma preoccupa anche la situazione della nostra economia, e soprattutto di alcune categorie particolarmente colpite che hanno bisogno di ristori certi e immediati per sopravvivere. Lo abbiamo chiesto al Governo, insieme a criteri più semplici, comprensibili e rapidi per attribuire le zone di rischio”, così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al termine della conferenza stato regioni con il ministro Boccia.

“Inoltre ho detto all’esecutivo di essere contrario al divieto di asporto take-away per ristoranti e bar dopo le 18 – afferma Toti – queste attività, pur potendo continuare con le consegne a domicilio, rischiano di essere penalizzate ancora di più, dopo aver già subito pesanti restrizioni”.

“Bene invece l’introduzione di una zona bianca – aggiunge il governatore – come avevamo proposto già oltre un mese fa, cioè una zona dove, virus permettendo, si possa cominciare un lento ritorno alla normalità”.

“Abbiamo anche ribadito al Governo la necessità di garantire consegne puntuali dei vaccini – conclude – noi siamo pronti ad accelerare la campagna appena le dosi aumenteranno e la distribuzione avrà tempi certi”.

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