Disagi senza fine

Semaforo per Genova Est e surplus di traffico: val Bisagno in ginocchio

Un camionista: tre ore e mezza per arrivare da Vado Ligure a Genova Est

Genova. Situazione molto difficile anche in val Bisagno questa mattina, con il casello di Genova Est ancora accessibile a senso unico alternato per problemi alla galleria di accesso allo svincolo.

Il semaforo è attivo da ieri mattina per consentire la prosecuzione dei controlli sulla galleria San Pantaleo. Per ora non è ancora stata comunicata la data di riapertura e il verde, durando circa 30 secondi, non consente al traffico di defluire.

Le code si ripercuotono sul traffico urbano della zona che oggi sta subendo un surplus di veicoli a causa della proroga della chiusura del casello di Genova Ovest. Molti i mezzi pesanti che si sono trovati a percorrere il quartiere di Marassi per entrare in autostrada proprio utilizzando Genova Est.

Il traffico privato verso monte viene in parte deviato su via Enrico Toti e le code arrivano fino a San Fruttuoso.
Roberto D’Avolio, presidente del Municipio Media Valbisagno è quasi rassegnato: “C’è poco da dire, la valle è completamente bloccata, ci sono lavori ovunque, è determinante la situazione di Autostrade. Questa situazione è caotica e sta diventando insostenibile, occorre uno sblocco in tempi rapidi. Viviamo questa situazione sulla nostra pelle e non abbiamo aggiornamenti. Ci troviamo ad affrontare criticità spesso difficili da gestire”.

“Da Vado Ligure ho impiegato più di tre ore e mezza per arrivare a Genova Est e devo andare a Livorno”, dichiara un camionista in coda.

(foto di corso De Stefanis di Giada Surace)

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