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Coronavirus, da domani in Liguria spariscono le ambulanze dedicate ai pazienti Covid

La decisione comunicata dal Diar di Alisa ai militi delle pubbliche assistenze: "I soccorritori hanno acquisito esperienza"

Coronavirus ad Alassio

Genova. Da domani, 18 maggio, termina il servizio specifico delle ambulanze Covid che erano state attivate in Liguria all’inizio dell’emergenza coronavirus. La decisione, assunta l’8 maggio dal dipartimento interaziendale regionale emergenza 118 di Alisa, è stata comunicata negli scorsi giorni alle pubbliche assistenze genovesi.

“Osservato il rallentamento dei contagi, l’oggettiva diminuzione degli interventi di soccorso per pazienti con patologia infettiva, la notevole esperienza acquisita da molti soccorritori nella gestione dei soccorsi, è stato concordato di procedere alla riduzione effettiva del numero delle ambulanze dedicate, fino alla abolizione delle stesse“, si legge nella mail inviata ai militi.

Da domani, quindi, non esisteranno più ambulanze dedicate ai pazienti che si sospetta essere malati di coronavirus. Tutte le ambulanze nell’area metropolitana genovese, circa una settantina, saranno attrezzate per trasportare pazienti Covid “in totale sicurezza”, dice l’assessore Sonia Viale. Rimarrà invece il compenso deliberato per i trasporti in urgenza in caso di dimissioni, trasporti per tamponi e trasporti secondari chiesti direttamente dalla centrale operativa del 118 per cui vengono corrisposti un fisso di 31,81 euro a missione e un rimborso di 0,88 euro a chilometro.

“A partire da lunedì 18 maggio, nell’area metropolitana, tutte le ambulanze, saranno attrezzate per trasporti Covid e lo stesso avverrà in modo progressivo in tutta la Liguria – sottolinea Walter Locatelli commissario di Alisa -. Il rallentamento dei contagi, la diminuzione degli interventi e la specifica competenza acquisita dal personale addetto ai soccorsi ci hanno permesso di arrivare a questo risultato. Progressivamente la distinzione tra ambulanze ‘Covid dedicate’ e ‘no Covid’ non ci sarà più. Il sistema emergenza-urgenza ha saputo riorganizzarsi per far fronte alla pandemia da nuovo coronavirus; oggi la pressione si è allentata e anche la disponibilità di dpi, critica nella prima fase dell’emergenza, ci ha permesso di dotare progressivamente tutte le ambulanze di dispositivi e personale formato per il trasporto Covid”.

Dall’inizio dell’emergenza e fino ad oggi, le ambulanze attivate e dedicate ai trasporti Covid sono state 31: 5 a La Spezia, 2 nel Tigullio, 6 a Genova, 10 a Savona e 8 a Imperia.

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