Genova. Mancano pochi mesi alle elezioni regionali 2020 in Liguria, previste tra fine maggio e giugno. Mesi in cui la campagna elettorale entrerà nel vivo. Per capire ulteriormente come si definiranno i giochi politici e come si orienteranno gli elettori liguri, l’agenzia specializzata Opimedia ha elaborato in esclusiva per Genova24.it un “Super Indice Regionale” che rielabora tutti i sondaggi pubblicati negli ultimi 15 giorni.
Ecco lo scenario relativo al mese di dicembre 2019. “Si registra un recupero parziale del centro sinistra e del PD in particolare. Ciò, anche in assenza di una valutazione più precisa di un eventuale partito delle Sardine, che al momento potrebbe avere portato benefici indiretti al PD.
Il differenziale tra PD (23%) e Lega (26%) si è ridotto a 3 punti percentuali rispetto al mese di novembre, anche a seguito di un leggerissimo calo della Lega che rispecchia l’andamento nazionale.
Vicino alla doppia cifra la formazione “Cambiamo!” di Toti (9%), che acquisisce voti primariamente (ma non solo) dalla Lega, con un testa a testa con Fratelli d’Italia come quarta forza politica ligure. Forza Italia si attesa al 5%.
Il M5S, dopo i consistenti cali estivi, si conferma su valori intorno al 13%, probabilmente con un flusso in uscita a vantaggio del centro sinistra.
Italia Viva, la formazione di Renzi è leggermente al di sotto della media nazionale con il 4,1%; si inserisce per la prima volta il partito di Calenda “Azione” per ora stimato – in assenza di leader locali – all’1%.
Nel complesso, si tratta di spostamenti che al momento non portano a significativi travasi tra le diverse aree politiche, aree di riferimento politico che vedono prevalere significativamente il centrodestra seppure con un recupero non trascurabile del centrosinistra.
In base al Super Indice Regionale di Opimedia, tra le formazioni minori da valutare e non conteggiate singolarmente (anche perché maggiormente capaci di mobilitarsi a livello locale con i candidati locali) l’area dei Popolari e dell’estrema destra che appare però tradizionalmente indebolita in prossimità delle elezioni amministrative.
Il blocco costituito da Lega, Forza Italia, Fratelli D’Italia e Cambiamo raggiunge il 49%, il Pd con Sinistra, Verdi e Italia Viva è al 32% mentre il M5S è al 13%. Il centrodestra anche in caso di alleanza tra le forze attualmente all’opposizione a livello regionale avrebbe una forchetta di quattro punti.
Molto importante come sempre – si evince dall’indagine dell’agenzia – il giudizio dell’elettorato alle singole figure dei candidati alla presidenza della Regione Liguria, fattore capace di incidere significativamente sul risultato delle singole coalizioni e dunque sull’esito finale del confronto elettorale. Non appena saranno ufficializzati, anche questo fattore contribuirà ad un posizionamento più radicato dell’elettorato.
Che cos’è il SIR (Super Indice regionale ©). Si tratta di un modello statistico elaborato su base regionale da Opimedia. Il dato finale è il risultato prodotto da modelli matematici appositamente creati, che combinano i dati storici su base locale con gli indici ricavati da tutti i sondaggi elettorali degli ultimi 15 giorni. Dalla combinazione e l’elaborazione dei dati, si ottiene una stima attuale delle forze in campo.
Il SIR (“Super Indice Regionale”©) fornisce dunque, l’andamento del consenso dei principali partiti e delle coalizioni nella regione di riferimento.
Il SIR non è un sondaggio inteso come rilevazione opinionale ma è una proiezione statistica. Il vantaggio di tale tecnica è di potere disporre di una mole elevatissima di dati consolidati e di indici che inglobano numerose ricerche opinionali. Per questo, non trovate in calce a questo articolo la classica scheda informativa proprie delle ricerche dei sondaggio d’opinione, con il numero degli intervistati, i dati e le tecniche di rilevamento. Ed è anche per questo motivo che ci è possibile pubblicare questa proiezione entro la mezzanotte di oggi, termine previsto per questo tipo di contenuto in vista delle elezioni regionali in Emilia Romagna del 26 gennaio (il termine per i sondaggi era sabato scorso).