Genova. Un’altra settimana senza che alcuna nuova campata del ponte che sostituirà il Morandi sia varata in quota. Gli impalcati restano tre e in queste ore si sta lavorando sulle saldature di una delle parti già installate nonché all’assemblaggio a terra di alcune nuove campate. Sembra ormai sfumato l’obbiettivo di medio termine del 31 dicembre per vedere montati tutti gli impalcati – tranne quelli da 100 metri – del nuovo viadotto sul Polcevera.
La prospettiva più ragionevole al momento è quella di arrivare a fine anno con altri cinque impalcati, quindi 8 in tutto anziché 16, ma per averne la certezza occorrerà aspettare che mercoledì prossimo costruttori e progettisti presentino alla struttura commissariale un programma aggiornato. Al momento solo i lavori di elevazione delle pile sono pienamente rispettati.
Le campate varate, dal primo ottobre a oggi, sono la 4-5, la 5-6 e la 6-7. Le pile teoricamente già pronte per sostenere nuovi pezzi di ponte sono le 3 e 4 insieme alle 7 e 8 al cantiere di ponente, le 14 e 15 su quello di levante. A terra si lavora sull’assemblaggio di due campate da 50 metri e di una da 100 ma affinché l’avanzamento dei lavori non rallenti eccessivamente, rispetto all’obbiettivo finale dell’inaugurazione nella primavera 2020, bisognerà lavorare contemporaneamente su un maggior numero di componenti che, però, non sono ancora arrivate da Fincantieri.
Una cosa è certa: il cantiere proseguirà a spron battuto. Si avvicina il periodo delle feste e i lavori si fermeranno soltanto il 25 e il 26 dicembre.