Furbetti del rosso

Traffico, presto un nuovo semaforo intelligente per multare chi “brucia” il rosso

Semaforo corso sardegna

Genova. Sarà il semaforo tra Corso Sardegna e Via Paolo Giacometti il prossimo impianto che diventerà “smart”, che attraverso sofisticate telecamere sanzionerà chi “brucia il rosso”. L’incrocio, infatti, è considerato tra quelli più a rischio e, di conseguenza, uno di quelli sui quali molto presto sarà messo a punto il nuovo “t-red”. Ad anticiparlo l’assessore alla sicurezza del Comune di Genova, Stefano Garassino, che ha ricordato come questi strumenti, già installati in due incroci a rischio, in Corso Europa e corso Torino, abbiano dato già ottimi risultati.

“La sperimentazione sta andando bene – spiega – e,  facendo i debiti scongiuri, grazie al grande lavoro fatto dalla nostra polizia locale, sulla prevenzione degli incidenti e sui controlli stradali stiamo avendo ottimi risultati e abbiamo avuto un notevole decremento dei morti in città.Noi, comunque, non siamo soddisfatti, perché io sarò contento solo il momento in cui i morti in città saranno zero”.

La Polizia Locale, assieme ai tecnici di Palazzo Tursi, sta comunque analizzando tutti i dati cittadini per decidere in piano di intervento appropriato. “Stiaml monitorando i dati proprio per andare a mettere i semafori dove c’è più bisogno –  sottolinea Garassino – anche se ad oggi, non si può avere un’idea quanti potranno essere a regime? Bisogna vedere i dati perché non vogliamo spendere soldi pubblici inutilmente per questo motivo aspettiamo di vedere i dati degli incidenti nei vari incroci e poi sulla base di quello decideremo quanti altri semafori collocare”.

Le regole, per non perdere le multe, sono abbastanza semplici e la tolleranza, almeno nella prima fase, dovrebbe essere abbastanza alta,  In pratica se passi con il giallo sei salvo, così come  se superi la striscia di arresto con le ruote anteriori o, addirittura, con tutto il mezzo, mantenendo però le posteriori sulla linea bianca. Per  entrare nel mirino del T-Red devi proprio andarlo a cercare, passando con il rosso oppure superando la striscia bianca con tutta la massa del mezzo. Solo in questi casi scattano, infatti, le sanzioni.

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