Un aiuto in più

Fondo di garanzia per pmi coinvolte dal crollo del ponte Morandi, aderisce anche Confidare

La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione dal Fondo ammonta a 2 milioni di euro

ponte morandi e zona rossa

Genova. Anche Confidare Scpa aderisce al Fondo di garanzia istituito dalla Regione Liguria tramite la Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico, a supporto delle Pmi coinvolte nel crollo del ponte Morandi di Genova del 14 agosto scorso.
Stanziato uno specifico plafond di 500 mila euro di garanzie agevolate.

A tale operazione si aggiunge circa un milione di euro di finanziamenti con garanzie a costo ridotto – grazie all’utilizzo del contributo della nuova legge di Stabilità – già destinate nelle settimane scorse da Confidare a favore delle imprese liguri.
L’ammissione ai benefici del Fondo di garanzia della Regione Liguria consente la possibilità di accedere a due linee di intervento, una in accesso diretto rivolta al sistema bancario e una in controgaranzia rivolta ai confidi convenzionati, entrambe nella misura dell’80%, volte a finanziare il circolante delle imprese in difficoltà a seguito del crollo del Ponte Morandi.

La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione dal Fondo ammonta a 2 milioni di euro e le domande di finanziamento, di importo compreso tra 10 mila euro e 180 mila euro, potranno essere inoltrate entro il 30 settembre 2019.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.