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Turismo illegale: a Riva, Moneglia e Sestri Levante scoperti 25 b&b in nero. Multe fino a 6000 euro

Operazione della guardia di finanza a partire dall'analisi dei siti internet turistici

Inaugurato il nuovo fronte mare di Riva Trigoso

Sestri Levante. La guardia di finanza di Riva Trigoso, nell’ambito di controlli volti alla repressione dell’abusivismo nel settore delle locazioni turistiche, ha scoperto numerosi immobili, alcuni di particolare pregio, locati completamente “in nero” e dunque senza le previste autorizzazioni e senza nulla dichiarare al fisco.

I finanzieri hanno scandagliato le numerosissime strutture ricettive di Riva Trigoso, Sestri Levante e Moneglia e all’esito di una preliminare attività informativa, confortata anche dall’esame di famosi portali di ricerca turistica (quali ad esempio Booking.com, Venere.com e Hrs.com), riscontri sul territorio, sopralluoghi e incrocio di dati richiesti agli uffici comunali, hanno individuato affittacamere e case vacanze la cui posizione fiscale necessitava di ulteriori approfondimenti.

Accertata l’assoluta irregolarità delle posizioni approfondite, le fiamme gialle hanno proceduto alla verifica dell’effettiva presenza di turisti all’interno delle strutture e alla contestuale apertura dei controlli fiscali.

L’attività permetteva di scoprire 17 “appartamenti ad uso turistico” e 8 “case vacanze” completamente sconosciuti al fisco e privi delle relative e necessarie autorizzazioni. I finanzieri hanno, inoltre, denunciato 16 soggetti per omessa comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza delle persone alloggiate presso gli immobili. I responsabili, oltre alle fattispecie di carattere penale e fiscale relative all’esercizio abusivo di un’attività commerciale, saranno sanzionati da 1000 a 6000 euro per ogni immobile non dichiarato al Comune.

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