Genova. C’è preoccupazione tra gli abitanti e gli amministratori del medio ponente che da poco hanno appreso la notizia che sul viadotto di via Pionieri e Aviatori d’Italia per uno stato di grave degrado non potranno transitare i tir con peso superiore alle 7,5 tonnellate.
La notizia è una doccia fredda a due giorni dall’inaugurazione della cosiddetta ‘strada del papa’ che avrebbe dovuto consentire proprio ai mezzi di pesanti di uscire a Genova-Aeroporto e attraverso quel viadotto arrivare in porto attraverso una strada dentro lo stabilimento Ilva evitando così di inserirsi nella viabilità cittadina.
“Siamo molto preoccupati – conferma il vicepresidente del municipio nonché assessore al territorio Massimo Romeo – che per primo questa mattina ha diffuso l’ordinanza – perché ora non riusciremo a togliere i mezzi pesanti dalla nostra delegazione”. Proprio questa mattina nel primo giorno di apertura delle scuole la situazione a Sestri ponente “non è stata così drammatica” conferma Romeo, ma il sospiro di sollievo è durato poco.
“Ora vedremo cosa succederà, certamente l’ordinanza parla di un grave degrado che necessita di un intervento di consolidamento. Quello che chiediamo a questo punto è che l’ordinanza venga fatta rispettare e non venga affidato tutto al rischio che si assume l’autotrasportatori perché sotto quel ponte passano continuamente le auto. Da vedere anche a chi competono i controlli tra municipale e polizia stradale, ma occorre cambiare la segnaletica e poi vigilare”.
Se la situazione si è fatta improvvisamente difficilissima, l’assessore Romeo butta lì un’ipotesi di viabilità alternativa: “Stavo pensando che un’idea potrebbe essere quella di invertire l’ordine dei fattori e pensare di far transitare per la strada del papa i veicoli privati che viaggiano verso levante, in modo da alleggerire il traffico in via Hermada dove dovranno per forza di cose transitare i tir”.