Al lavoro

Ilva di Cornigliano, Di Maio: “Nessuno a Genova perderà il posto. Sì a rifinanziamento Cigs e lavori pubblica utilità”

Partiti i lavori a pochi giorni dalla scadenza della cassa integrazione per 400 lavoratori

Genova. “L’accordo prevede che nessuno a Genova perda il posto di lavoro” ha esordito il vicepremier Luigi Di Maio al termine dell’incontro per la verifica e l’aggiornamento dell’accordo di programma dell’Ilva di Cornigliano “Il numero delle assunzioni – precisa poi a domanda dei giornalisti su quanti saranno assunti subito – è quello previsto dalla somma aritmetica dell’accordo che abbiamo fatto, ma non sono solo mille assunti perché nessuno perderà il posto di lavoro. Dopo che avremo visto quelli che entro il tempo del piano non avranno accettato incentivi all’esodo saranno assunti da Arcelor Mittal come stabilito con l’accordo del 6 settembre a Roma”.

Rispetto alla scadenza della cassa integrazione e dei lavori di pubblica utilità: “Ci impegnano a rinnovare la cassa integrazione per il 2019 e i lavori di pubblica utilità rifinanziando società per Cornigliano” ha spiegato il titolare del Mise.

Alla domanda se il vertiche di oggi ha rinnovato l’accordo di programma Di Maio ha spiegato che “Mittal riconoscendo l’accordo di programma entra nell’accordo che c’era già
quindi i doveri che aveva Ilva dal primo novembre ce l’ha Mittal”.

A proposito della cassa integrazione Di Maio ha spiegato che nel ‘decreto Genova’ che domani sarà consegnato al presidente Mattarella per la firma, ci sarà anche la ricostituzione della “cigs per cessazione di azienda, importante per lavoratori di aziende che subiscono la delocalizzazione” e ha definito “assassini politici” coloro che hanno approvato il Jobs Act.

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