Cronaca

La morsa del caldo non si ferma, la Regione prolunga gli obblighi per rsa e ospedali

La maggior parte degli eventi negativi dovuti ad ondate di calore in un ambiente tutelato, come gli istituti che erogano assistenza socio-sanitaria, è prevenibile

condizionatore, aria condizionata

Genova. Nessuna attenuazione della morsa del caldo che da giorni attanaglia Genova. Il nuovo bollettino del ministero della Salute diffuso questa mattina conferma per la giornata odierna una condizione bioclimatica di massima allerta (livello 3 – codice rosso), che, secondo le previsioni, proseguirà fino a domenica 5 agosto.

In una nota, il Centro di Competenza per la prevenzione dei danni da calore di Regione Liguria sottolinea che “la persistenza delle attuali condizioni bioclimatiche conferma che la città di Genova (come altre città italiane del Centro-Nord) è investita da una vera ondata di calore. La situazione pertanto obbliga a una stretta sorveglianza clinica dei soggetti fragili ospiti delle strutture sociosanitarie” ricordando che “la maggior parte degli eventi negativi dovuti ad ondate di calore in un ambiente tutelato, come gli istituti che erogano assistenza socio-sanitaria, è prevenibile predisponendo misure di prevenzione, un attento monitoraggio ed un pronto intervento”.

Confermato quindi l’obbligo, già manifestato nella giornata di ieri, per le strutture sociali e sanitarie di mantenere attive tutte le misure indispensabili per prevenire eventuali danni da calore: “la climatizzazione nelle aree degenziali o almeno nelle sale di socializzazione e ristoro e nelle palestre regolando la temperatura intorno ai 24 gradi; in caso di climatizzazione limitate alle aree di socializzazione e palestre, far trascorre agli ospiti delle strutture almeno 8 ore diurne nelle aree climatizzate; monitorare lo stato di idratazione degli ospiti, garantendone una correzione tempestiva in caso di necessità; richiamare il personale sui segni che possono indicare un colpo di calore, attivando i protocolli di intervento; ricordare che le persone affette da deterioramento cognitivo sono particolarmente suscettibili ai danni da calore, sia perché non manifestano i segni della disidratazione, sia perché spesso in trattamento con antipsicotici che per l’attività anticolinergica riducono la sudorazione provocando ipertermie maligne; per lo stesso motivo considerare con attenzione la somministrazione per via generale  di farmaci ad attività anticolinergica”.

bollino rosso caldo,
leggi anche
Generica
Sopra i 30
Super caldo, niente tregua. Torna l’afa ma i bollettini del ministero della Salute sono “in vacanza”
nuova ambulanza croce rossa vado
Decesso
Soggetto a rischio, donna di 47 anni stroncata dal caldo nella sua abitazione nel centro storico

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.