Cordoglio

Crollo Ponte Morandi, proclamate due giornate di lutto cittadino il 15 e 16 agosto

Crollo Ponte Morandi

Genova. Il Comune di Genova in segno di cordoglio, solidarietà e vicinanza dell’intera comunità genovese ai parenti delle vittime del crollo di Ponte Morandi avvenuto questa mattina, ha proclamato per domani mercoledì 15 e giovedì 16 agosto, due giornate di lutto cittadino, con queste modalità:

– la bandiera del Comune, così come quelle della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea saranno esposte a mezz’asta, o abbrunate in segno di lutto, a Palazzo Tursi, sugli edifici comunali su quelli degli enti pubblici e sugli edifici scolastici della città;

– il Comune, nel rispetto del principio costituzionale di libertà, invita i cittadini, le organizzazioni sociali, culturali e produttive di Genova ad esprimere, nel modo da ciascuno ritenuto più consono, il cordoglio e il dolore per il grave lutto che ha colpito la nostra cittadinanza e l’abbraccio dell’intera città ai familiari delle vittime.

In segno di cordoglio, verrà sospesa anche ogni iniziativa di carattere ludico ricreativo organizzata dagli uffici e servizi del Comune di Genova.

leggi anche
Crollo Ponte Morandi
"miracolato"
Quel camion fermo a pochi metri dal baratro, salvo il conducente: ha 37 anni, moglie e figli
torrente sturla vegetazione e vipera
440 sfollati
Volontari e protezione civile anti sciacalli nella abitazioni sfollate per il crollo di Ponte Morandi
conte ponte morandi
La promessa
Il premier Conte nella Genova ferita: “Aiuteremo per la ricostruzione”
Morti crollo ponte morandi
Lutto
Ponte Morandi: Ersilia e i suoi “uomini”, Andrea il camallo rossoblù, i precari Bruno e Mirko e tante altre vite spezzate

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.