Genova. “In relazione all’annuncio dell’avvio della procedura di revoca della concessione, Autostrade per l’Italia si dichiara fiduciosa di poter dimostrare di aver sempre correttamente adempiuto ai propri obblighi di concessionario, nell’ambito del contraddittorio previsto dalle regole contrattuali che si svolgerà nei prossimi mesi”. Così l’azienda replica al presidente del consiglio Giuseppe Conte e ai ministri Salvini, Di Maio e Toninelli che hanno annunciato la volontà del Governo di revocare la concessione ad Autostrade dopo la tragedia di ieri.
“E’ una fiducia – affermano dall’azienda – che si fonda sulle attività di monitoraggio e manutenzione svolte sulla base dei migliori standard internazionali. Peraltro non è possibile in questa fase formulare alcuna ipotesi attendibile sulle cause del crollo”.
E poi arriva la promessa: “Autostrade per l’Italia sta lavorando alacremente alla definizione del progetto di ricostruzione del viadotto, che completerebbe in cinque mesi dalla piena disponibilità delle aree”.
“La società continuerà a collaborare con le istituzioni locali per ridurre il più possibile i disagi causati dal crollo” concludono da Autostrade.