Novità

Sanità, da gennaio telecamere di sorveglianza nelle strutture sociosanitarie

Approvata in Consiglio regionale proroga termini per installazione, inizialmente prevista a giugno 2018

telecamere

Genova. “Da gennaio 2019 tutte le strutture sociosanitarie dovranno aver installato un sistema di videosorveglianza, requisito indispensabile per ottenere e mantenere l’autorizzazione all’esercizio dell’attività sulla base delle innovazioni tecnologiche previste dalla terza parte della riforma del sistema sociosanitario, approvata a maggio dello scorso anno. Siamo convinti che si tratti di un passo avanti importantissimo, nell’interesse non solo degli ospiti anziani, disabili e psichiatrici delle nostre strutture ma anche degli operatori”.

Così la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale in merito all’approvazione da parte del Consiglio regionale della proroga dei termini per l’installazione dei sistemi di videosorveglianza, inizialmente prevista a giugno di quest’anno.

L’approvazione odierna da parte del Consiglio segue il parere favorevole della Commissione sulla delibera approvata il 26 giugno scorso dalla Giunta dopo una serie di incontri tra Alisa e gli enti gestori. È infatti previsto l’obbligo per gli enti gestori di installare un sistema di videosorveglianza nelle strutture, con un sistema a circuito chiuso che garantisca esclusivamente le riprese video (non audio) degli ambienti, nel rispetto delle normative sulla privacy.

“Con questa proroga – conclude l’assessore Viale – consentiamo agli enti gestori di provvedere a soddisfare il requisito richiesto dalla normativa, anche nei casi in cui potrebbero insorgere problematiche legate all’installazione, come nel caso di edifici soggetti a vincoli”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.