Genova. Quattro mesi di cantieri, salvo ritardi, per avere la fontana risplendente di “nuova vita”. E con l’impianto nuovo di zecca.
Iniziati nei primi giorni di luglio, i lavori di restauro e conservazione dello storico impianto monumentale dovrebbero terminare entro ottobre prossimo: “I lavori saranno più lunghi a causa delle tecniche utilizzate per la conservazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici Paolo Fanghella – che prevedono impacchi di sostanza consolidante che hanno tempi tecnici più “lenti” ma risultati più efficaci”.
La piazza transennata in questi giorni ha colto di sorpresa non pochi genovesi, preoccupati anche dalla mancanza della obbligatoria gerenza di cantiere: il cartello con indicate, tra le altre cose, data inizio/fine lavori, tipologia di intervento, ditta, responsabile di cantiere, committente.
“Non è la prima volta che Aster se ne ‘dimentica’ – commenta lo stesso Fanghella – e più volte ho chiesto di intervenire perché è giusto che le persone sappiano su cosa e come si sta lavorando. Chiederò di rimediare”. La cosa era stata segnalata anche sulla pagina di ‘mugugno’ Genova Less Than This, oltre che da molti nostri lettori.
I lavori non saranno solo di restauro della parte lapidea: anche l’impianti idraulico vedrà una totale revisione e ripristino delle parti non funzionanti. Una rinascita, quindi, attesa da anni.