Terra

Dal mondo per “studiare” storie di impreditoria rurale, a Genova i giovani del progetto Yeee

Tra questi gli orti collettivi e l'agricoltura sociale del Ce.sto

Generico 2018

Genova. Ci sono anche gli orti collettivi e l’agricoltura sociale della cooperativa il Ce.Sto tra i progetti che alcuni giovani da tutto il mondo “studieranno” a Genova nell’ambito di YEEE – Youth education on environment & entrepreneurship, coordinato dall’Associazione P.E.CO. – Progetti Europei di Cooperazione, con il coinvolgimento di altre 5 associazioni partner da Spagna, Portogallo, Messico, Ecuador e Paraguay.

Il progetto, finanziato dal programma Erasmus+, e di durata annuale, coinvolgerà più di 80 giovani europei e latino-americani in corsi di formazione e scambi Internazionali in America Latina e Europa. In questo momento i coordinatori delle tre organizzazioni Latino- Americane stanno svolgendo una visita di studio a Genova per conoscere i progetti locali di imprenditoria sociale e il lavoro dell’associazione PECO.

“Il progetto YEEE è una grande occasione, che permetterà di interscambiare le buone pratiche e le competenze dei partner europei nell’ambito dell’educazione non formale e del coinvolgimento di giovani e le buone pratiche e le competenze dei partner latinoamericani nell’ambito dell’imprenditoria sociale in zone rurali. – spiega Nicola Camandona, coordinatore del progetto – L’imprenditoria sociale e lo sviluppo rurale sono due temi di cui si sente sempre più parlare qui in Italia, e che attirano sempre di più l’interesse dei giovani. Sarà quindi una grande opportunità confrontarci con realtà che da anni portano avanti progetti di imprenditoria sociale in ambito rurale con la speranza di riuscire anche noi a proporre in futuro nuove progettualità nel nostro territorio”.

Attraverso il progetto YEEE, l’associazione P.E.CO. si pone l’obiettivo di formare un gruppo di giovani interessati al tema dell’imprenditoria sociale in ambito rurale per lo sviluppo di nuove progettualità sul territorio ligure: il progetto prevede quindi non solo un coinvolgimento delle sei organizzazioni partner, ma un impatto di lungo periodo nella comunità locale: “ abbiamo avuto la fortuna – continua Nicola Camandona – di conoscere realtà che da anni portano avanti progetti dall’importantissimo impatto sociale e di valorizzazione rurale, come l’azienda agricola La tabacca a Voltri e l’associazione L’ostello dei Balocchi a Ligonchio, in Emilia Romagna.

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