Polemica

Bando a premi per i dipendenti del Comune di Genova, sindacati all’attacco: “Le istituzioni non sono una lotteria”

Il bando è stato pubblicato lunedì: crociere (o altro) ai "comunali" che proporranno i migliori progetti per efficientare la macchina dell'ente

Sedi istituzionali e palazzi del governo

Genova. Non piace per nulla ai sindacati della funzione pubblica l’idea, lanciata dal Comune di Genova attraverso un bando pubblicato lunedì, di dare un premio – che potrebbe essere un viaggio in crociera – a chi fra gli oltre 5000 dipendenti presenterà i progetti più interessanti per il miglioramento della macchina comunale: “tagli del superfluo”, “innovazione e qualità”, “accessibilità ai servizi” i tre filoni sui quali è stato strutturato il bando “Slim”, acronimo di “semplifica, libera, innova e migliora”.

Forti critiche all’iniziativa dell’assessorato al Personale arrivano dalla Cgil. “Le istituzioni pubbliche non sono una lotteria – afferma Antonio Leandro, segretario generale Cgil funzione pubblica Genova – oggi assistiamo alla traduzione nel mondo del pubblico impiego delle dinamiche del privato e, vorrei dire, del peggior privato”. Il sindacalista fa notare come il premio si configuri come un benefit, “ma sappiamo che per i dipendenti pubblici la retribuzione è onnicomprensiva ed eventuali plus possono arrivare solo dai fondi incentivanti o passando per la contrattazione”.

Gabriele Bertocchi, segretario generale Cisl funzione pubblica Liguria, definisce il bando “naif”. “Sono mesi che chiediamo risposte su temi come l’organico nelle scuole dell’infanzia, la riorganizzazione della polizia locale o nei servizi civici – dice – e non troviamo confronto, a distanza di un anno il sindaco non ci ha mai convocato neppure per un saluto e questo bando sa di presa in giro”. I sindacati hanno scritto, recentemente, sia all’assessore al Personale sia ai capigruppo in consiglio, per avere informazioni su altri bandi, ad esempio quelli per l’assunzione di nuovo personale.

“Il Comune di Genova ha bisogno di assumere – sottolinea Luciano Aresu, responsabile Uil Funzione Pubblica Genova – i dipendenti sono così pochi che a malapena riescono a svolgere il lavoro ordinario, figuriamoci se hanno tempo di ragionare su strategie e progetti che spettano ad altri”. Non solo, secondo i sindacati il meccanismo del bando a gara con premio, seppure pagato da un eventuale sponsor come nelle intenzioni del Comune, potrebbe essere contestato dalla Corte dei Conti. “Non vorrei che questi pronunciamenti creassero delle aspettative nei lavoratori che poi rischiano di andare frustrate”, afferma Leandro della Cgil. “Per non parlare del fatto che più che viaggi in crociera servirebbero ben altri benefit, dalla sanità integrativa alla formazione”, conclude Bertocchi. Il bando Slim resta aperto fino al 30 settembre ed è aperto a singoli o a gruppi di lavoratori.

“Proprio non capisco le polemiche, credo siano strumentali e ingiustificate”. L’assessore al Personale del Comune di Genova Anna Viscogliosi rispedisce al mittente le critiche dei sindacati. “E’ un modo di coinvolgere i nostri dipendenti senza escludere nessuno – spiega Viscogliosi – il bando è aperto anche ai lavoratori di livello più basso che tante volte ci hanno chiesto di poter essere parte attiva, e poi non è propaganda, siamo convinti sul serio che arriveranno progetti in grado di portare maggiore efficienza, i lavoratori sono quelli che quotidianamente si rendono conto di dove bisogna accorciare catene o gestire in maniera diversa”.

L’assessore assicura che, tra il personale, l’idea ha riscosso successo: “La possibilità di vincere una crociera, anche se dobbiamo ancora decidere quale sarà il premio, ha “gasato” tutti”. Sulla rete interna del Comune, dove devono essere presentati gli eventuali progetti, ne sono già arrivati una decina. Viscogliosi ribatte anche sugli appunti di non coinvolgimento dei sindacati.

“Da inizio mandato ho sempre cercato di instaurare un rapporto collaborativo e ho sempre avuto rispetto – afferma – abbiamo tavoli aperti su molte altre partite”. Non è la prima volta che il Comune di Genova, da quando è al governo Marco Bucci, premia i dipendenti.

La pratica era già stata attuata a fine anno quando un centinaio di neo-pensionati aveva ricevuto in omaggio, oltre a un attestato in pergamena consegnato dal sindaco durante una cerimonia, un abbonamento “per due” ai musei cittadini.

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