La battaglia

Autonomia delle Regioni, Toti e Viale incontrano la neo-ministro Stefani

Su porti, logistica e fiscalità al via a breve un tavolo tecnico. Anche Lunardon (PD): "Autonomia per i porti fondamentale"

Generico 2018

Roma. Oggi il Presidente Giovanni Toti e la vicepresidente della Regione Liguria Sonia Viale si sono incontrati con il neo Ministro agli Affari Regionali Erika Stefani per far ripartire la trattativa per l’autonomia differenziata della Regione Liguria.

“L’incontro con il nuovo ministro agli affari regionali Erika Stefani è stato positivo – ha detto al termine il Presidente Toti – lavorando rapidamente si potrà chiudere la trattativa entro l’anno. In cima ai nostri interessi ci sono l’autonomia dei porti, del trasporto, la logistica e la tutela dell’ambiente”. “Sul tema della logistica e della portualità della Liguria chiediamo un approfondimento particolare – ha aggiunto Toti – Riteniamo infatti che le Autorità del sistema portuale della Liguria siano un unicum in Italia e debbano avere una modifica sostanziale della governance e quindi prevedere il coinvolgimento degli enti locali e della tipologia di Ente pubblico che le governa, così come prevedere un cambiamento della tipologia di investimento e una più equa divisione della tassazione che ne proviene e delle regole ambientali”. “Se da un lato dunque – ha concluso Toti – andremo avanti sulla scia di quanto fatto dalle regioni di testa che ci hanno preceduto, sul tema dei porti, della logistica, delle merci e della fiscalità ci troveremo a un tavolo tecnico al più presto per avviare un negoziato ad hoc”.

Durante l’incontro con il Ministro il Presidente Toti ha ribadito la volontà di andare avanti con il percorso di autonomia già avviato nella passata legislatura. “Abbiamo portato al Ministro le delibere di Giunta – ha detto Toti – che hanno autorizzato il Presidente e la vicepresidente a trattare, inoltre abbiamo ripercorso tutti i passaggi avvenuti in consiglio regionale ribandendo che il desiderio di autonomia della Liguria è ampiamente condiviso dalle forze politiche e sociali della regione”. “Oggi abbiamo fatto presente al Ministro – ha continuato Toti – che da un punto di vista pratico la Liguria è disponibile sulla preintesa già raggiunta da Lombardia e Emilia Romagna, aggiustando chiaramente alcuni dettagli, per proseguire su quella strada e accelerare sulle materie che ci stanno a cuore e che costituiscono una specificità del nostro territorio”.

“Consideriamo positivo che sia ripartito il percorso sull’autonomia regionale avviato dal precedente Governo, a seguito dell’impulso dato a questo processo da Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni – afferma Giovanni Lunardon, capogruppo del Pd in consiglio regionale – 
Se questo percorso proseguirà nel solco dell’articolo 116 della Costituzione senza inutili tentazioni secessionistiche noi abbiamo già annunciato la nostra disponibilità a contribuirvi. 
In particolare crediamo che il tema centrale sia l’autonomia finanziaria dei porti”.

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