Genova. Da tempo la viabilità di Sestri Ponente è resa “complicata” per via dei cantieri di messa in sicurezza dei ponti che attraversano il torrente Chiaravagna.
I due ponti interessati sono quelli di via Giotto e quello di via Chiaravagna detto “ponte obliquo”, perchè attraversa il torrente “di sbieco”: entrambi sono stati considerati non più compatibili con le normative atte a tamponare eventi alluvionali, per cui si sono messe in moto le betoniere.
Ma in via Giotto i lavori sono in ritardo: la causa di ciò è dovuto ai lavori “terzi” relativi alle utenze che attraversano l’infrastruttura stessa, la cui lavorazione è stata divisa in due lotti per consentire il passaggio almeno pedonale.
“Per quanto riguarda l’intervento del Comune – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Fanghella – le tempistiche sarebbero anche state rispettate, ma purtroppo le aziende che si occupano della gestione della rete delle utenze varie sono indietro con la lavorazione”.
Per quanto riguarda invece il cantiere di prossima apertura per il ponte obliquo di via Chiaravagna, le tempistiche sono alle strette. La richiesta di aspettare la chiusura dei cantieri di Viale Canepa non è stata accolta, perchè “i disagi di un cantiere sono poco cosa rispetto ai danni di un nuovo eventuale evento alluvionale”, come si legge nella nota degli uffici tecnici dell’assessorato.
Stando alle previsioni quindi entro luglio sarò completato il progetto esecutivo, e in autunno verrà pubblicato il bando. Entro febbraio 2019, quindi, si arriverà all’assegnazione con conseguente apertura dei cantieri.