Rapallo. Una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non è stata sequestrata dai carabinieri forestali di Rapallo in via Tonnego. L’area, di circa mille metri quadrati, fa parte di una porzione di una superficie più ampia di circa 5 mila, nel bosco tra i torrenti Tonnego e Tangone, una zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale.
All’interno sono stati trovati: autocarri, autovetture e roulotte in stato di forte degrado, oltre a circa 100 quintali di rifiuti vari (eternit, ferro, plastica, vetro, reti e materassi, eccetera) a diretto contatto col suolo.
Il sequestro penale, convalidato dalla Procura di Genova, al momento è a carico di ignoti, perché l’intestataria dell’area è morta e sembra non avere altri congiunti.
Le indagini, fanno sapere i carabinieri, continuano per risalire all’autore o agli autori della discarica.
Si tratta del secondo sequestro penale nel territorio di Rapallo dall’inizio dell’anno. A gennaio sono stati sequestrati automezzi rinvenuti nei pressi del santuario di Montallegro e deferite all’Autorità Giudiziaria otto persone ritenute responsabili di illecita gestione di rifiuti.
Inoltre, nelle ultime settimane, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo di circa diecimila euro nei confronti di residenti nei comuni di Rapallo, Recco e Zoagli sempre relative a illeciti in materia ambientale.