Genova. Dopo l’annuncio dell’accordo firmato con il Movimento 5 Stelle, è arrivata l’ufficialità: Renato Falcidia è il nuovo presidente del Municipio Centro Ovest. 9 i favorevoli (Lega, Forza Italia, Lista Bucci), 8 astenuti (Movimento 5 Stelle), 8 contrari (Pd, lista Buffa presidente, Potere al popolo, Liberi e uguali). La nomina è stata salutata dall’applauso di tutta l’aula consiliare.
Fondamentale l’astensione del gruppo dei pentastellati, che hanno dichiarato di non voler nessuna carica nella maggioranza, rimanendo all’opposizione.
Michele Colnaghi, del Movimento 5 Stelle, ha detto: “Abbiamo ritenuto di intraprendere questo percorso per senso di responsabilità o, ma non esiteremo a chiedere le dimissioni della giunta se questi impegni non saranno trasformati in atti ufficiali e azioni concrete. Nel nostro mandato perseguiremo tutti i punti del nostro programma, questi punti fatti sottoscrivere a Falcidia non sono l’intero nostro programma. Che il Pd oggi venga a dire che c’è un problema di sicurezza vuol dire che finalmente se n’è accorto dopo anni di governo”.
Falcidia aggiunge: “Pensiamo al presente e progettiamo il futuro, il programma del centrodestra è integrato dai punti del Cinque Stelle, che farà un’opposizione costruttiva, sarà mia cura quotidiana di creare un clima di condivisione con tutti, affinché la politica possa dare delle risposte”.
Per ora quindi è stato superato l’impasse che stava portando il Municipio verso un nuovo commissariamento, giudicato irricevibile da gran parte dei cittadini e dei commercianti della delegazione. I rappresentanti dei Civ avevano scritto nei giorni scorsi un’e-mail a tutti i consiglieri chiedendo un’assunzione di responsabilità per avere il Municipio nel pieno delle proprie funzioni, rappresentativo.
Domenico Morabito (Pd) e Sergio Triglia (Potere al popolo) hanno contestato il fatto che nell’accordo centro destra-M5S, il quartiere di San Teodoro sia stato completamente ignorato.
Il Pd aggiunge in una nota: “Un libro di buone intenzioni, nulla di più, per consentire a Renato Falcidia Commissario di diventare presidente, un accordo al ribasso, dove la Lega cede ai ricatti dei 5 Stelle e quest’ultimi vengono ridotti a stampella della giunta Bucci. Nessun accenno su come si vogliono gestire 24 milioni di euro stanziati dal centrosinistra per la riqualificazione di Sampierdarena, nessuna posizione ferma sulla tutela del pronto soccorso dea dell’Ospedale Villa Scassi, nessuna richiesta di ritiro della licenza e di chiusura delle sale da gioco come previsto dal regolamento comunale, ma soltanto la proposta di ridurre l’orario di apertura, probabilmente per compiacere il presidente della Regione Toti.
Dopo un anno dalla votazione contro il presidente eletto dal Pd, i 5stelle manifestano la loro vera identità di destra. Il Partito Democratico nell’interesse di tutti i cittadini di Sampierdarena e San Teodoro farà una dura opposizione all’alleanza delle destre”.