Genova. Una situazione che va avanti almeno dal 2011, quando l’amministrazione raccolse le prime segnalazioni dei cittadini preoccupati per le profonde crepe che si erano aperte sull’asfalto del ponte del Lagaccio.
Dopo anni la situazione potrebbe essere risolta: “I fondi per l’intervento sono già pronti – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblico Paolo Fanghella – e ammontano a 1,2 milioni. Stiamo aspettando la definizione del progetto e poi partiremo con gli appalti”.
Nel luglio scorso Regione Liguria ha aggiornata la normativa anti-sismica, fatto che ha costretto a rivedere i progetti “pendenti”: “L’analisi statica con in nuovi parametri è stata ultimata – ha continuato Fanghella – e manca solo il progetto”.
Nel frattempo sono stati rafforzati i monitoraggi: “Non esistono situazioni di allarme – ha assicurato l’assessore – i lavori procederanno in due lotti, il primo per consolidare la pila di sostengo, e il secondo sull’impalcato”
Per questo secondo lotto sarà prevista una interdizione al traffico veicolare sul ponte, ancora ovviamente da definire nei dettagli.