Genova. Anche il comitato Senonoraquando Genova chiede al sindaco Marco Bucci di intervenire immediatamente affinché venga rimosso il cartellone affisso in Corso Buenos Aires raffigurante l’immagine di un feto accompagnata da varie scritte, tra le quali “Tu eri così a 11 settimane” e “Ora sei qui perché la tua mamma non ha abortito”.
“Come donne e come madri – scrivono nel comunicato dell’associazione – affermiamo che il contenuto di questo manifesto mistifica totalmente il significato della Legge 194, il cui scopo è quello di riconoscere alla donna la piena autorevolezza a conseguire una maternità libera e responsabile e a tutelarne i diritti alla sua salute. Il manifesto invece stigmatizza le donne e il loro diritto di autodeterminazione con un messaggio violento, fortemente ricattatorio e colpevolizzante”.
“L’esposizione pubblicitaria -continuano da Senonoraquando Genova – di ProVita è connotata da un contenuto gravemente lesivo del rispetto dei diritti e libertà individuali di ogni persona e offende non solo le donne ma anche gli uomini che vengono totalmente deresponsabilizzati secondo una visione arcaica e patriarcale”.
La rete, sul tema, ha organizzato un evento, il 22 maggio a Palazzo Ducale, per i 40 anni della 194.