Genova. Si chiude con una sconfitta per 1-2 il campionato del Genoa, che da quando ha raggiunto la salvezza matematica ha “mollato gli ormeggi”. Quattro sconfitte consecutive in una serie di partite in cui sono stati fatti esperimenti risultati poi non troppo efficaci, visto che a tirare la carretta è poi sempre il solito Pandev, tanto bistrattato a inizio campionato e rivelatosi poi fondamentale sia in campo, sia nello spogliatoio.
Nonostante la partita non fosse decisiva per nessuna delle squadre, il pubblico è comunque accorso numeroso al Ferraris, anche per tributare l’ultimo saluto a Mattia Perin, destinato con grande probabilità ad altri lidi. Tanti applausi nel pre-gara: Mimmo Criscito festeggia il rientro a Genova facendo da testimonial per la maglia che vestiranno i rossoblù nella prossima stagione, insieme a lui la campionessa olimpica e del mondo di Snowboard Crossing Michela Moioli. Menzione speciale anche per Izzo e Bertolacci che hanno superato le 100 e le 200 in A.
Torino: un’azione un gol
Primi venti minuti di partita al piccolo trotto, con un predominio territoriale del Genoa, che non sfrutta un paio di ripartenze per affondare il colpo. Mancano le conclusioni nello specchio della porta.
La partita non ha nulla da dire per la classifica e le due squadre non ci mettono troppo impegno per tentare di vincerla.
Al 21′ una bella verticalizzazione di Bertolacci per Lapadula fa guadagnare un calcio di punizione al Genoa da posizione interessante, con ammonizione per N’ Koulou che lo ha agganciato quasi al limite dell’area, ma Veloso non sfrutta l’occasione: la palla sbatte sulla barriera.
È il Torino invece ad andare in vantaggio alla prima vera azione da gol: al 30′ Falque, tutto solo in area di rigore, appoggia in rete un suggerimento di Belotti innescato da Berenguer.
Problemi muscolari per Izzo, dentro Omeonga, Ballardini passa alla difesa a quattro, arretrando Pereira e Laxalt e mettendo El Yamiq e Biraschi centrali.
Proprio il neoentrato compie il primo tiro in porta, salutato dagli applausi dello stadio (44′).
Nel recupero del primo tempo altra occasione per i rossoblù, ancora su calcio piazzato: Medeiros sfiora il palo.
Ancora buchi difensivi
Nella ripresa dentro Pandev per Veloso. Le difficoltà del Genoa comunque si concentrano sempre quando bisogna fare la giusta mossa in fase offensiva. Ci prova Laxalt con un destro a girare al 50′ che si spegne sul fondo.
Il prolungato possesso palla dei rossoblù contrasta con la facilità con cui il Torino raddoppia con Baselli, in un’azione che sembra,, nella fase finale, la fotocopia di quella del primo tempo. Ancora un assist dalla fascia sinistra, stavolta di Ansaldi, raggiunge Baselli passando in mezzo alla difesa del Genoa, trovandolo liberissimo pronto al tap-in col destro.
Dentro anche Pepito Rossi, ed è sua la conclusione in scivolata che Milinkovic-Savic respinge coi piedi (66′).
La partita sembra finita, ma un pasticcio della difesa granata (oggi in bianco) su pressione di Lapadula, favorisce Pandev, che supera Milinkovic-Savic con un tocco morbido e ribadisce in rete a porta ormai sguarnita (80′).
La Nord spinge i suoi, che chiudono la partita in 11 contro 10 per l’espulsione di Ansaldi, reo di aver compiuto un intervento duro in scivolata su Omeonga.
Ancora Pandev, su suggerimento di Rossi, sfiora il pareggio con un altro lob, che tocca la parte superiore della traversa e termina fuori (88′).
Il tentativo di riagguantarla non riesce. Illuzzi fischia la fine. Tributo a Perin, che va prima da solo ad applaudire la Nord e poi porta la sua squadra a salutare il pubblico.
Genoa-Torino 1-2
Reti: 30′ Falque; 58′ Baselli; 80′ Pandev
Genoa: Perin, Biraschi, El Yamiq, Izzo (38′ Omeonga), Pereira, Veloso (46′ Pandev), Bertolacci, Laxalt, Bessa (58′ Rossi), Medeiros, Lapadula.
A disposizione: Lamanna, Zima, Cofie, Rossettini, Rigoni, Oprut, Salcedo, Zanimacchia.
Allenatore: Ballardini
Torino: Milinkovic-Savic, Bonifazi, N’Koulou, Moretti (69′ Molinaro), De Silvestri, Rincon, Baselli (77′ Acquah), Ansaldi, Falque (64′ Edera), Berenguer, Belotti.
A disposizione: Ichazo, Sirigu, Valdifiori, Niang, Burdisso,Obi, Ferigra.
Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Illuzzi di Molfetta
Ammoniti: Omeonga (G); N’Koulou, Ansaldi (T)
Espulso: Ansaldi all’83’