Portamiacasa

Dal rifugio Rapallo, una cagnolina vivace e la storia del primo cane nello spazio

Si chiama Laika la senzafamiglia di oggi

#portamiacasa

Rapallo. Per la rubrica quotidiana di adozioni cani abbandonati, oggi torniamo a Rapallo. Incontriamo Laika.

Dalla fotografia molto piccola inviata dai volontari del rifugio cani Rapallo, non si vede quasi niente – diciamolo – ma possiamo raccontarvi che Laika è una giovane cucciolona, già sterilizzata, recuperata al Sud. E’ un’esplosione di gioia e vivacità cerca una famiglia dinamica che la faccia correre e giocare.

Laika (in russo: Лайка?, traslitterato: Lajka, “Piccolo abbaiatore”, 1954 – 3 novembre 1957) è uno dei nomi con cui è nota la cagnolina che il 3 novembre 1957 fu imbarcata a bordo della capsula spaziale sovietica Sputnik 2. Il suo vero nome era Kudrjavka, “ricciolina”, anche se in ambito anglosassone viene spesso nominata con il nome di Muttnik (da mutt che in inglese significa bastardino e dal nome della capsula Sputnik). Il nome con cui è nota in Occidente deriva da un fraintendimento tra un giornalista occidentale e una responsabile della missione. Il giornalista chiese quale fosse il nome del cane, ma l’intervistata capí che la domanda si riferisse alla razza, e rispose “Laika”. I laika sono cani siberiani simili agli husky, e fu scelta questa razza perché molto resistente alle condizioni estreme, specialmente alle basse temperature.

Per informazioni e adozioni: 0185263048, rifugiorapallo@gmail.com, http://ilcanilerapallo.it

Il Rifugio Rapallo è gestito dall’Associazione Lega Amici degli Animali Rapallo Onlus, che ha lo scopo di aiutare i quattrozampe a trovare casa ed affetto.

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