Alla fine la vittoria è arrivate per il Cus Genova che dopo Gara 3 aveva avuto il timore di doversi giocare tutto nello spareggio in casa contro la Tarros Spezia. Il brutto ko che aveva riaperto le possibilità agli spezzini di tentare la rimonta è stato spazzato via da una partita tosta, che i ragazzi di coach Pansolini hanno interpretato al meglio.
Spezia non ha lasciato respirare i biancorossi che hanno risposto presente, soprattutto non demordendo dopo un avvio difficile con gli spezzini che hanno tenuto a lungo la testa della gara, ma Genova nell’ultimo parziale ha rimontato fino al 72-74 finale grazie aasoprattutto a Dufour, mvp della gara con 27 punti a referto, e a Bedini che ne mette 22.
Una vittoria che viene avvalorata dal fatto che i cussini dovevano fare i conti con le assenze del capitano Bestagno e di Mangione che dopo Gara 2 ha sostanzialmente chiuso la propria stagione. Ma il gruppo c’era e ha risposto sul campo con una rimonta che consente ai genovesi di imporsi per il secondo anno di fila in Serie C Silver diventando la prima squadra ligure a livello nazionale.
Ora la festa lascerà lo spazio alla concentrazione perché c’è da provare un’altra impresa. Contro Frosinone si punta alla Serie B in una gara che dovrà tirare fuori nuove energie dagli universitari.
Così Giovanni Pansolin, capo allenatore degli Universitari: «Che dire, vincere è difficilissimo, ripetersi credo sia un’impresa. Farlo con due giocatori del quintetto in stampelle nella serie finale è mitico e dà l’idea dello spessore di questo gruppo che ormai ci ha abituato a qualsiasi cosa. Ci siamo riconfermati giocando durissimi in difesa e trovando contributi da tutti, nessuno escluso”