Memoria

Verso il 25 aprile, Casa dello Studente apre ai visitatori i sotterranei dell’orrore

Dal 1943 al 1945, fu caserma della GESTAPO e delle SS, che la utilizzarono per interrogatori e torture

casa dello studente

Genova. La Casa dello Studente di Genova in corso Gastaldi, dal 1943 al 1945, fu caserma della GESTAPO e delle SS, che la utilizzarono per interrogatori, ricorrendo spesso alla tortura.

Come ogni anno, Logos organizza le visite guidate al “sotterraneo dei tormenti” e alle celle da cui passarono partigiani e oppositori all’occupazione nazifascista, dove oggi è allestita una mostra sulla Resistenza europea.

L’iniziativa è pensata in particolare per le scuole ma allargata a tutta la cittadinanza e propone, a conclusione della visita, una conferenza sui temi della Resistenza e dell’antifascismo.

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Quest’anno, inoltre, sarà esposta una mostra d’arte, opera di Setsuko, che, con delicatezza e sensibilità, ci riporta materialmente a quegli anni, ricordando l’esperienza di Anna Ponte, imprigionata nel 1944 solo per “aver fatto tagliatelle ai partigiani”.

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